Anci Veneto, a seguito di quanto previsto dalla deliberazione n. 1303 del 08 settembre 2020 della Giunta Regionale del Veneto, indice la selezione per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di numero 1 risorsa umana, a tempo pieno, per 6 mesi e di inquadramento livello “C”, di cui al “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali” del 21.5.2018, articolato su 5 giorni, da lunedì a venerdì.
Il lavoratore/la lavoratrice presterà servizio presso la sede della Direzione Servizi sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto, ubicata a Venezia in Dorsoduro 3493.
La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento di attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile riferite all’Ufficio regionale Servizio civile.
Il supporto all’Ufficio regionale Servizio civile riguarderà soprattutto aspetti di carattere tecnico e amministrativo, relativamente alla gestione, in Veneto, del bando SCU 2020, sia per quanto concerne l’assistenza agli enti di servizio civile universale che ai giovani volontari.
Nel dettaglio la risorsa sarà di supporto amministrativo-gestionale all’Ufficio regionale “Politiche ed interventi in materia di giovani e servizio civile” e si occuperà anche dell’attivazione e gestione degli strumenti che sensibilizzano la cittadinanza al tema del servizio civile (sito web, social media).
In particolare le attività richieste faranno riferimento a:
- promozione e pubblicizzazione del bando;
- informazione e assistenza ad enti titolari dei progetti e volontari su aspetti relativi alla gestione dei percorsi;
- controllo sulla gestione delle attività svolte dagli enti titolari dei progetti;
- monitoraggio sull’andamento degli interventi;
- assistenza durante le visite ispettive presso gli enti titolari dei progetti;
- partecipazione alla valutazione dei risultati.
Per lo svolgimento di tali attività si richiedono capacità, conoscenze e competenze specifiche con particolare riferimenti ai seguenti ambiti:
- normativa nazionale e regionale in tema di Servizio civile;
- contesto metodologico e operativo del Servizio civile universale e del Servizio civile regionale;
- uso degli applicativi del pacchetto Office;
- gestione di contenuti su siti internet e social media.
Le competenze trasversali richieste riguardano l’approccio al risultato, al lavoro di gruppo, al problem solving.
Adeguata motivazione al ruolo e spiccate doti comunicative e relazionali completano il profilo.
Il grado di autonomia richiesto riguarda lo svolgimento di attività inerenti procedure, con diversi livelli di complessità, basate su criteri parzialmente prestabiliti.
Il grado di responsabilità concerne la correttezza complessiva delle procedure gestite.
Sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro a sensi dell’art. 7 del D.lgs. 165/2001.
Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti minimi, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione:
o Diploma di laurea triennale appartenente alle seguenti classi:
- Lettere (classe L-10);
- Scienze dell’educazione e della formazione (classe L-19);
- Scienze della comunicazione (classe L-20);
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali (classe L-36);
- Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (classe L-37);
- Scienze sociologiche (classe L-40).
o Esperienza di 1 anno di servizio civile (nazionale e/o regionale).
o Cittadinanza italiana ovvero cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea.
Altresì, possono presentare domanda i familiari dei cittadini italiani non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, che siano tuttavia titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero i cittadini di Paesi terzi che siano titolari dello “status” di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere i seguenti requisiti:
- possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorità ai sensi del D.lgs. 165/2001, in particolare dell’art. 38, comma 3. Il candidato è ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso;
- godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
- possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- adeguata conoscenza della lingua italiana.
Presentazione della domanda: termini e modalità
La domanda di ammissione alla selezione, composta dagli allegati al presente bando (All. A, All. B, All. C) debitamente compilati e dal Curriculum vitae, dovrà pervenire ad Anci Veneto (avente sede legale in via Cesarotti 17 a Selvazzano Dentro – PD) entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 10 febbraio 2021, attraverso una delle seguenti modalità:
- a mezzo raccomandata A/R o corriere, al seguente indirizzo: Anci Veneto, Via Cesarotti, 17, CAP 35030 Selvazzano Dentro (PD);
- a mano, dalle 9:00 alle 13:00, da lunedì a venerdì, presso la sede di Anci Veneto (sopra precisata);
- a mezzo PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente oggetto: “Domanda di ammissione alla selezione per Ufficio regionale Servizio civile”.
A pena di esclusione della domanda, è obbligatorio allegare copia di un documento di identità in corso di validità (fronte/retro).
Non saranno ammessi i candidati dei quali le domande pervengano successivamente al suddetto termine o diversamente dalle modalità indicate, per qualsiasi motivo, anche indipendente dalla volontà del soggetto o legato a cause di forza maggiore.
Domande dei concorrenti di cittadinanza non comunitaria
I concorrenti di cittadinanza non comunitaria sono tenuti a presentare la domanda in lingua italiana, con le modalità ed entro il termine stabilito negli articoli precedenti.
Nel caso in cui i candidati non possano avvalersi delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, i requisiti ed i titoli che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere comprovati, al momento della costituzione del rapporto di lavoro, mediante documenti, atti o certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesti la conformità all’originale con le modalità indicate dal D.P.R. 445/2000, in particolare dall’art. 3.
Commissione esaminatrice
La Commissione esaminatrice sarà composta dai seguenti membri:
- Direttore di Anci Veneto o suo delegato, in qualità di presidente;
- Direttore dell’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione Veneto o suo delegato, in qualità di componente;
- Dipendente di categoria D della Direzione Servizi sociali della Regione Veneto, in qualità di componente;
- Dipendente di Anci Veneto, in qualità di segretario-verbalizzante.
Modalità di selezione
La selezione è per titoli e colloquio. Il punteggio massimo ottenibile è pari a 100, così ripartito:
- Titoli: massimo 40 punti;
- Colloquio: massimo 60 punti.
Ad eccezione dei candidati non comunitari, che non possono beneficiarne ai sensi del D.P.R. 445/2000 (in particolare dell’art. 3), tutti gli stati, i fatti e le qualità che il candidato ritiene utili ai fini della valutazione dei titoli devono essere resi sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, in particolare degli artt. 46 e 47 (a tal proposito, la domanda di partecipazione alla selezione è predisposta sotto forma di dichiarazione sostitutiva).
Non devono essere prodotti certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni Italiane o dell’Unione Europea.
Titoli.
I titoli validi per la presente selezione sono rappresentati da:
- Voto di laurea
- Esperienza professionale (incluso stage e tirocinio)
- Curriculum vitae
Si seguito si riporta il punteggio massimo attribuibile per ognuna delle tre categorie sopra indicate e il metodo di assegnazione dei punti.
1. Voto di laurea. Sono attribuiti al massimo 10 punti.
I punteggi sono assegnati nel modo seguente:
- 0 punti per voto di laurea inferiore o uguale a 100/110;
- 1 punto per ogni voto di laurea superiore a 100/110, fino ad un massimo di 10 punti per voto pari a 110 o 110 e lode.
2. Esperienza professionale (inclusi stage e tirocini). Sono attribuiti al massimo 10 punti.
I punteggi sono assegnati nel modo seguente:
- 0 punti per esperienza inferiore ai 12 mesi;
- 5 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso la Regione del Veneto;
- 3 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso altre Pubbliche Amministrazioni;
- 2 punti per esperienza di almeno 12 mesi presso organismi privati;
Si precisa che per il computo della durata dell’esperienza professionale sono considerate anche le frazioni di anno e che è quindi prevista la cumulabilità di esperienze diverse.
3. Curriculum vitae. Sono attribuiti al massimo 20 punti.
I punteggi sono assegnati con riferimento all’esperienza professionale maturata, desumibile dall’analisi del curriculum vitae. Essi potranno variare in relazione alla durata ed alla qualità delle esperienze di lavoro, stage e/o tirocini. In particolare è valutata la competenza amministrativo-gestionale acquisita attraverso la realizzazione delle seguenti attività:
- Da 0 a 5 punti per attività amministrativa e di segreteria;
- Da 0 a 5 punti per attività di informazione, promozione e comunicazione;
- Da 0 a 5 punti per attività di progettazione e rendicontazione;
- Da 0 a 5 punti per attività di monitoraggio e valutazione.
Colloquio
Il colloquio, che ha la finalità di valutare il candidato in merito alle capacità, conoscenze e competenze richieste dal profilo, verterà in particolare su:
- normativa nazionale e regionale in tema di Servizio civile;
- applicativi del pacchetto Office, Internet e social media;
- motivazione all’assunzione del ruolo;
- competenze trasversali.
Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 36/60 (equivalente a 6/10).
Considerata l’emergenza sanitaria ancora in corso il colloquio avverrà in modalità a distanza, con la presenza virtuale della Commissione esaminatrice, il giorno 23 febbraio e 2 marzo 2021.
Le modalità tecniche di partecipazione saranno preventivamente comunicate ad ogni candidato ammesso alla selezione, a cura di Anci Veneto.
L’assenza del candidato al colloquio sarà considerato come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Per sostenere il colloquio, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi della vigente normativa.
Al termine della valutazione di tutti i candidati, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati.
L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario-verbalizzante, è inserito nel sito internet di Anci Veneto, raggiungibile all’indirizzo www.anciveneto.org.
Formulazione ed approvazione della graduatoria
Espletato il colloquio, la Commissione esaminatrice forma la graduatoria di merito dei candidati secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dagli stessi: il punteggio complessivo è dato dalla somma del voto conseguito nel colloquio e del punteggio riportato nella valutazione dei titoli.
La graduatoria formata rimarrà attiva per la durata di 18 mesi.
ALLEGATI: