Anci Veneto, a seguito di quanto previsto deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale del Veneto, indice la selezione per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di numero 1 risorsa umana, part-time 24 ore, per 9 mesi e di inquadramento livello “C”, di cui al “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali” del 21.5.2018, articolato su 4 giorni, da lunedì a giovedì.
La persona presterà servizio presso la sede della Direzione Servizi sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto, ubicata a Venezia in Dorsoduro 3493.
La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti attività: gestione delle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile riferite al progetto “Sportello Famiglia”, previsto dalla deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale, di seguito precisate:
1. con riferimento agli “Ambiti territoriali sociali”:
1.1. dare supporto nell’individuazione degli elementi di risorsa e di criticità delle attività realizzate, sulla base della valutazione di esito, allo scopo di una riprogettazione delle azioni, da attivare a prescindere dai finanziamenti della Regione del Veneto;
1.2. dare supporto nella definizione degli indicatori di monitoraggio delle attività progettuali;
1.3. dare supporto nella definizione degli indicatori di esito, sia in termini di “prodotto” (intesi quali “mutamenti intenzionalmente prodotti rispetto agli obiettivi definiti”) che di “processo” (intesi come “rilevazione della modalità di attuazione dell’azione oggetto di valutazione”);
1.4. dare supporto nella definizione ed elaborazione degli strumenti adeguati alla rilevazione degli esiti;
1.5. definire gli indicatori trasversali alle progettualità dei singoli territori;
1.6. elaborare i risultati di prodotto e di processo delle attività progettuali;
2. con riferimento alla Regione del Veneto, elaborare una proposta inerente al coordinamento degli “Sportelli per la Famiglia” con i servizi del territorio regionale che, a vario titolo, svolgono attività d'interesse a favore dei nuclei familiari o di chi ha intenzione di costituire una famiglia.
Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione:
a) requisiti minimi: diploma di laurea magistrale appartenente alla seguente classe di cui al DM 270/04: Laurea Magistrale in Servizio sociale e politiche sociali (LM-87);
b) esperienza nel settore della sociologia della famiglia, attestata da documentate esperienze lavorative idonee a garantire l’attività progettuale;
c) competenze ed esperienza di ricerca, in particolar modo di valutazione di progetti.
d) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Altresì, possono presentare domanda i familiari delle persone con cittadinanza italiana non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, che siano tuttavia titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero i cittadini di Paesi terzi che siano titolari dello “status” di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
Le persone con cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere i seguenti requisiti:
1. possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorità ai sensi del D. Lgs. 165/2001, in particolare dell’art. 38, comma 3. Il candidato è ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso;
2. godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
3. possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
4. adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell’articolo 7 del D.lgs. 165/200, sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Presentazione della domanda: termini e modalità
La domanda di ammissione alla selezione, composta dagli allegati al presente bando (ALL. A, ALL. B) debitamente compilati e dal curriculum vitae, dovrà pervenire ad Anci Veneto (avente sede legale in via Cesarotti 17 a Selvazzano Dentro - PD) entro e non oltre le ore 12:00 del 08 giugno 2022, attraverso una delle seguenti modalità:
1. a mezzo posta (raccomandata A/R) o corriere, al seguente indirizzo: Anci Veneto, Via Cesarotti, 17, CAP 35030 Selvazzano Dentro (PD);
2. a mano, dalle 9:00 alle 13:00, da lunedì a venerdì, presso la sede di Anci Veneto (sopra precisata);
3. a mezzo posta certificata PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente oggetto: “Domanda di ammissione alla selezione per il progetto ‘Sportello Famiglia’ (ex-deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale)”.
A pena di esclusione della domanda, è obbligatorio allegare copia di un documento di identità in corso di validità (fronte/retro).
Non saranno ammesse le persone delle quali le domande pervengano successivamente al suddetto termine o diversamente dalle modalità indicate, per qualsiasi motivo, anche indipendente dalla volontà della persona o legato a cause di forza maggiore.
Domande delle persone con cittadinanza non comunitaria
Le persone con cittadinanza non comunitaria sono tenute a presentare la domanda in lingua italiana, con le modalità ed entro il termine stabilito negli articoli precedenti.
Nel caso in cui le persone non possano avvalersi delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, i requisiti ed i titoli che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere comprovati, al momento della costituzione del rapporto di lavoro, mediante documenti, atti o certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesti la conformità all’originale con le modalità indicate dal D.P.R. 445/2000, in particolare dall’art. 3.
Commissione valutatrice
La Commissione Giudicatrice sarà composta dai seguenti membri:
1. Direttore di Anci Veneto o suo delegato, in qualità di presidente;
2. Direttore dell’unità organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione Veneto o suo delegato, in qualità di componente;
3. Designato della Direzione Servizi sociali della Regione Veneto, in qualità di componente;
4. Dipendente di Anci Veneto, in qualità di segretario-verbalizzante.
Modalità di selezione
La selezione è per titoli e colloquio.
I punteggi per i titoli e colloquio sono complessivamente 100, così ripartiti:
- 40 punti per i titoli;
- 60 punti per il colloquio.
Ad eccezione delle persone non comunitarie, che non possono beneficiarne ai sensi del D.P.R. 445/2000 (in particolare dell’art. 3), tutti gli stati, i fatti e le qualità che la persona ritiene utili ai fini della valutazione dei titoli devono essere resi sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, in particolare degli artt. 46 e 47 (a tal proposito, la domanda di partecipazione alla selezione è predisposta sotto forma di dichiarazione sostitutiva).
Non devono essere prodotti certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni Italiane o dell’Unione Europea.
Valutazione dei titoli
Il punteggio attribuibile per la categoria sotto indicata è il seguente:
1. Voto di laurea: saranno attribuiti massimo 10 punti in base al voto di laurea:
1.1. 0 punti per voto di laurea inferiore o uguale a 100/110;
1.2. 1 punto per ogni voto di laurea superiore a 100/110, fino ad un massimo di 10 punti per voto pari a 110/110 o 110/110 e lode.
2. Esperienza professionale (inclusi gli stage e tirocini): saranno attribuiti massimo 10 punti per ogni anno lavorativo svolto nel settore pubblico o privato in materie attinenti ai requisiti di cui sopra. A tal fine saranno considerate anche le frazioni di anno:
2.1. esperienza professionale svolta presso la Regione del Veneto (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 5 punti;
2.2. esperienza professionale svolta presso altre PP.AA. (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 3 punti;
2.3. esperienza professionale svolta presso strutture private (associazioni, fondazioni, imprese) (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 2 punti;
3. Curriculum professionale: relativamente all’esperienza amministrativo-gestionale per ognuna delle attività che seguono, il punteggio potrà variare come indicato, riguardo alla durata ed alla qualità delle esperienze lavorative (inclusi gli stage e tirocini), fino ad un massimo di 20 punti:
3.1. informazione, promozione e comunicazione (0-6 punti);
3.2. progettualità e rendicontazione (0-6 punti);
3.3. valutazione e monitoraggio (0-6 punti).
3.4. ricerca (0-2 punti).
Colloquio
Il colloquio verte su:
1. conoscenza della legislazione nazionale e regionale in materia di programmazione dei servizi sociali, con particolare riguardo all’ambito della famiglia;
2. conoscenze di statistica descrittiva;
3. competenze informatiche: conoscenza Microsoft Office, Gsuite e software per la creazione e gestione di database; capacità di gestione siti internet e social media;
4. capacità di raggiungimento degli obiettivi, di lavoro di gruppo e di problem solving, oltre che motivazione all’assunzione del ruolo.
Il colloquio:
1. avverrà in modalità telematica mediante la piattaforma Google Meet o similare;
2. avrà luogo nella data comunicata successivamente all’ 8 giugno 2022, precisata tramite la casella di posta elettronica indicata nella domanda di partecipazione all’avviso di selezione e pubblicata nel website di Anci Veneto www.anciveneto.org;
3. si intende superato con una votazione di almeno 36/60 (equivalente a 6/10).
Le persone candidate alle quali non sia stata comunicata l’esclusione dalla selezione sono tenute a collegarsi, senza alcun preavviso, il giorno indicato, all’ora indicata.
L’assenza al colloquio della persona candidata sarà considerato come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Per sostenere il colloquio, le persone candidate dovranno essere munite di un documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi della vigente normativa.
Al termine della valutazione di tutte le persone candidate, la Commissione valutatrice forma l’elenco delle persone esaminate.
L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario-verbalizzante, è inserito nel sito internet di Anci Veneto, raggiungibile all’indirizzo www.anciveneto.org.
Formulazione ed approvazione della graduatoria
1. Espletato il colloquio, la Commissione giudicatrice forma la graduatoria di merito delle persone candidate secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dalle stesse: il punteggio complessivo è dato dalla somma del voto conseguito nel colloquio e del punteggio riportato nella valutazione dei titoli.
2. La graduatoria formata rimarrà valida per la durata di 15 mesi.
3. Il collocamento in graduatoria non vincola ANCI Veneto allo scorrimento della graduatoria in caso di dimissioni anticipate della persona vincitrice della selezione.
Scarica gli allegati:
Anci Veneto, a seguito di quanto previsto deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale del Veneto, indice la selezione per titoli e colloquio per l’assunzione a tempo determinato di numero 1 risorsa umana, part-time 24 ore, per 9 mesi e di inquadramento livello “C”, di cui al “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali” del 21.5.2018, articolato su 4 giorni, da lunedì a giovedì.
La persona presterà servizio presso la sede della Direzione Servizi sociali - Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto, ubicata a Venezia in Dorsoduro 3493.
La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti attività: gestione delle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali – U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio civile riferite al progetto “Sportello Famiglia”, previsto dalla deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale, di seguito precisate:
1. con riferimento agli “Ambiti territoriali sociali”:
1.1. dare supporto nell’individuazione degli elementi di risorsa e di criticità delle attività realizzate, sulla base della valutazione di esito, allo scopo di una riprogettazione delle azioni, da attivare a prescindere dai finanziamenti della Regione del Veneto;
1.2. dare supporto nella definizione degli indicatori di monitoraggio delle attività progettuali;
1.3. dare supporto nella definizione degli indicatori di esito, sia in termini di “prodotto” (intesi quali “mutamenti intenzionalmente prodotti rispetto agli obiettivi definiti”) che di “processo” (intesi come “rilevazione della modalità di attuazione dell’azione oggetto di valutazione”);
1.4. dare supporto nella definizione ed elaborazione degli strumenti adeguati alla rilevazione degli esiti;
1.5. definire gli indicatori trasversali alle progettualità dei singoli territori;
1.6. elaborare i risultati di prodotto e di processo delle attività progettuali;
2. con riferimento alla Regione del Veneto, elaborare una proposta inerente al coordinamento degli “Sportelli per la Famiglia” con i servizi del territorio regionale che, a vario titolo, svolgono attività d'interesse a favore dei nuclei familiari o di chi ha intenzione di costituire una famiglia.
Requisiti di ammissione
Per l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione:
a) requisiti minimi: diploma di laurea magistrale appartenente alla seguente classe di cui al DM 270/04: Laurea Magistrale in Servizio sociale e politiche sociali (LM-87);
b) esperienza nel settore della sociologia della famiglia, attestata da documentate esperienze lavorative idonee a garantire l’attività progettuale;
c) competenze ed esperienza di ricerca, in particolar modo di valutazione di progetti.
d) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea. Altresì, possono presentare domanda i familiari delle persone con cittadinanza italiana non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, che siano tuttavia titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente ovvero i cittadini di Paesi terzi che siano titolari dello “status” di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
Le persone con cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere i seguenti requisiti:
1. possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorità ai sensi del D. Lgs. 165/2001, in particolare dell’art. 38, comma 3. Il candidato è ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso;
2. godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
3. possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
4. adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell’articolo 7 del D.lgs. 165/200, sono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Presentazione della domanda: termini e modalità
La domanda di ammissione alla selezione, composta dagli allegati al presente bando (ALL. A, ALL. B) debitamente compilati e dal curriculum vitae, dovrà pervenire ad Anci Veneto (avente sede legale in via Cesarotti 17 a Selvazzano Dentro - PD) entro e non oltre le ore 12:00 del 08 giugno 2022, attraverso una delle seguenti modalità:
1. a mezzo posta (raccomandata A/R) o corriere, al seguente indirizzo: Anci Veneto, Via Cesarotti, 17, CAP 35030 Selvazzano Dentro (PD);
2. a mano, dalle 9:00 alle 13:00, da lunedì a venerdì, presso la sede di Anci Veneto (sopra precisata);
3. a mezzo posta certificata PEC (posta elettronica certificata) all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. avente oggetto: “Domanda di ammissione alla selezione per il progetto ‘Sportello Famiglia’ (ex-deliberazione numero 1313 del 28 settembre 2021 della Giunta Regionale)”.
A pena di esclusione della domanda, è obbligatorio allegare copia di un documento di identità in corso di validità (fronte/retro).
Non saranno ammesse le persone delle quali le domande pervengano successivamente al suddetto termine o diversamente dalle modalità indicate, per qualsiasi motivo, anche indipendente dalla volontà della persona o legato a cause di forza maggiore.
Domande delle persone con cittadinanza non comunitaria
Le persone con cittadinanza non comunitaria sono tenute a presentare la domanda in lingua italiana, con le modalità ed entro il termine stabilito negli articoli precedenti.
Nel caso in cui le persone non possano avvalersi delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, i requisiti ed i titoli che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere comprovati, al momento della costituzione del rapporto di lavoro, mediante documenti, atti o certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesti la conformità all’originale con le modalità indicate dal D.P.R. 445/2000, in particolare dall’art. 3.
Commissione valutatrice
La Commissione Giudicatrice sarà composta dai seguenti membri:
1. Direttore di Anci Veneto o suo delegato, in qualità di presidente;
2. Direttore dell’unità organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione Veneto o suo delegato, in qualità di componente;
3. Designato della Direzione Servizi sociali della Regione Veneto, in qualità di componente;
4. Dipendente di Anci Veneto, in qualità di segretario-verbalizzante.
Modalità di selezione
La selezione è per titoli e colloquio.
I punteggi per i titoli e colloquio sono complessivamente 100, così ripartiti:
- 40 punti per i titoli;
- 60 punti per il colloquio.
Ad eccezione delle persone non comunitarie, che non possono beneficiarne ai sensi del D.P.R. 445/2000 (in particolare dell’art. 3), tutti gli stati, i fatti e le qualità che la persona ritiene utili ai fini della valutazione dei titoli devono essere resi sotto forma di dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. 445/2000, in particolare degli artt. 46 e 47 (a tal proposito, la domanda di partecipazione alla selezione è predisposta sotto forma di dichiarazione sostitutiva).
Non devono essere prodotti certificati rilasciati dalle Pubbliche Amministrazioni Italiane o dell’Unione Europea.
Valutazione dei titoli
Il punteggio attribuibile per la categoria sotto indicata è il seguente:
1. Voto di laurea: saranno attribuiti massimo 10 punti in base al voto di laurea:
1.1. 0 punti per voto di laurea inferiore o uguale a 100/110;
1.2. 1 punto per ogni voto di laurea superiore a 100/110, fino ad un massimo di 10 punti per voto pari a 110/110 o 110/110 e lode.
2. Esperienza professionale (inclusi gli stage e tirocini): saranno attribuiti massimo 10 punti per ogni anno lavorativo svolto nel settore pubblico o privato in materie attinenti ai requisiti di cui sopra. A tal fine saranno considerate anche le frazioni di anno:
2.1. esperienza professionale svolta presso la Regione del Veneto (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 5 punti;
2.2. esperienza professionale svolta presso altre PP.AA. (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 3 punti;
2.3. esperienza professionale svolta presso strutture private (associazioni, fondazioni, imprese) (inclusi gli stage e tirocini): fino ad un massimo di 2 punti;
3. Curriculum professionale: relativamente all’esperienza amministrativo-gestionale per ognuna delle attività che seguono, il punteggio potrà variare come indicato, riguardo alla durata ed alla qualità delle esperienze lavorative (inclusi gli stage e tirocini), fino ad un massimo di 20 punti:
3.1. informazione, promozione e comunicazione (0-6 punti);
3.2. progettualità e rendicontazione (0-6 punti);
3.3. valutazione e monitoraggio (0-6 punti).
3.4. ricerca (0-2 punti).
Colloquio
Il colloquio verte su:
1. conoscenza della legislazione nazionale e regionale in materia di programmazione dei servizi sociali, con particolare riguardo all’ambito della famiglia;
2. conoscenze di statistica descrittiva;
3. competenze informatiche: conoscenza Microsoft Office, Gsuite e software per la creazione e gestione di database; capacità di gestione siti internet e social media;
4. capacità di raggiungimento degli obiettivi, di lavoro di gruppo e di problem solving, oltre che motivazione all’assunzione del ruolo.
Il colloquio:
1. avverrà in modalità telematica mediante la piattaforma Google Meet o similare;
2. avrà luogo nella data comunicata successivamente all’ 8 giugno 2022, precisata tramite la casella di posta elettronica indicata nella domanda di partecipazione all’avviso di selezione e pubblicata nel website di Anci Veneto www.anciveneto.org;
3. si intende superato con una votazione di almeno 36/60 (equivalente a 6/10).
Le persone candidate alle quali non sia stata comunicata l’esclusione dalla selezione sono tenute a collegarsi, senza alcun preavviso, il giorno indicato, all’ora indicata.
L’assenza al colloquio della persona candidata sarà considerato come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Per sostenere il colloquio, le persone candidate dovranno essere munite di un documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi della vigente normativa.
Al termine della valutazione di tutte le persone candidate, la Commissione valutatrice forma l’elenco delle persone esaminate.
L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal Segretario-verbalizzante, è inserito nel sito internet di Anci Veneto, raggiungibile all’indirizzo www.anciveneto.org.
Formulazione ed approvazione della graduatoria
1. Espletato il colloquio, la Commissione giudicatrice forma la graduatoria di merito delle persone candidate secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dalle stesse: il punteggio complessivo è dato dalla somma del voto conseguito nel colloquio e del punteggio riportato nella valutazione dei titoli.
2. La graduatoria formata rimarrà valida per la durata di 15 mesi.
3. Il collocamento in graduatoria non vincola ANCI Veneto allo scorrimento della graduatoria in caso di dimissioni anticipate della persona vincitrice della selezione.