ANCI VENETO

Procedura selettiva per titoli e colloquio per la copertura di 2 posti a tempo pieno e determinato, per 12 mesi, di Istruttore Amministrativo di Categoria giuridica C “C.C.N.L. Comparto Funzioni Locali” del 21.05.2018,

IL DIRETTORE

Visto quanto previsto dall’art. 19, comma 2 del D.Lgs n. 175 del 19 agosto 2016;
In base al Regolamento per il reclutamento del personale dipendente;
VISTI:
•    l’art. 97 comma 4 della Costituzione;
•    l’art. 35 del D.lgs. 165/2001;
•    il D.P.R. 487/94 “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”;
Richiamata la D.G.R.V. n. 1049 del 23 agosto 2022, riguardo l’attivazione di un accordo di collaborazione con ANCI Veneto per la messa in opera delle azioni previste a sostegno dei servizi per la prima infanzia in Veneto per il triennio 2022/2025;

Rende noto

che è indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio per la copertura di n. 2 posti a tempo pieno e determinato per un periodo di 12 mesi, Istruttore Amministrativo, di categoria giuridica C, di cui al “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro relativo al personale del comparto Funzioni Locali” del 21.5.2018, articolato su 5 giorni, da lunedì a venerdì, con funzioni di supporto tecnico-amministrativo alle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali, Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto, di cui alla D.G.R.V. n. 1049 del 23 agosto 2022.
Il lavoratore presterà servizio alternativamente presso la sede della Direzione Servizi Sociali della Regione del Veneto (Venezia) e presso la sede di Anci Veneto (Selvazzano Dentro).
È garantita la pari opportunità tra uomini e donne ai sensi del D.lgs. n. 198 dell’11.4.2006 “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna a norma dell’art. 6 della Legge n. 246 del 28.11.2005” e dell’art. 57 del D.lgs. 165/2001;

 

Art. 1 - RUOLO E COMPETENZE RICHIESTE

La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento delle seguenti attività:
Supporto tecnico-operativo alle attività afferenti alla Direzione Servizi Sociali, Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione del Veneto.
Tali attività comprendono a titolo esemplificativo e non esaustivo:
-    Ricognizione dei servizi educativi, verifica e aggiornamento delle autorizzazioni e degli accreditamenti rilasciati dagli enti locali;
-    Aggiornamento dei servizi educativi in termini di variazione dei beneficiari dei contributi regionali e statali in seguito a chiusure, cessazioni o subentri;
-    Monitoraggio della rendicontazione dei finanziamenti statali di cui al Piano di azione nazionale pluriennale per il sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni per il quinquennio 2021-2025.

L'obiettivo specifico è garantire una gestione unitaria, efficiente e di continuità dei processi relativi ai servizi per la prima infanzia fornendo un supporto tecnico operativo alle attività dell'U.O. Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile.

Per lo svolgimento di tali attività si richiedono le seguenti capacità professionali, conoscenze e competenze:
-    conoscenza del funzionamento della pubblica amministrazione e degli elementi base di diritto amministrativo e diritto degli enti locali;
-    gestione della comunicazione con le Istituzioni e gli Enti Locali, sia attività di segreteria e sia attività di promozione e informazione;
-    rendicontazione di progetti finanziati;
-    competenze informatiche avanzate: conoscenza del pacchetto Office e altri software per la creazione e gestione di database;
-    capacità di gestione di siti internet e social media;
-    capacità di raggiungimento degli obiettivi, di lavoro di gruppo, individuare esigenze e risorse digitali, prendere decisioni, informate su quali siano gli strumenti digitali più appropriati in base a finalità o necessità, risolvere problemi concettuali con mezzi digitali, utilizzare creativamente le tecnologie;
-    motivazione al ruolo e attitudini specifiche al profilo professionale richiesto.
Il grado di autonomia richiesto riguarda lo svolgimento di attività inerenti procedure e relazioni con soggetti terzi, di diversi livelli di complessità, basate su criteri parzialmente prestabiliti.
Grado di responsabilità relativa alla correttezza complessiva delle procedure gestite.

 

Art. 2 -REQUISITI DI AMMISSIONE

Sono ammessi a partecipare alla selezione pubblica i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
1.    Cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea. Saranno ammessi alla selezione anche i familiari di cittadini degli stati membri dell’Unione europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana devono possedere i seguenti requisiti:
a.    possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorità ai sensi dell’art. 38, comma 3, del D.Lgs. 165/2001. Il candidato è ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso;
b.    godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
c.    possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
d.    completa ed esaustiva conoscenza della lingua italiana.
2.    età non inferiore agli anni 18 e non superiore all’età costituente il limite per il collocamento a riposo;
3.    godimento dei diritti civili e politici;
4.    regolare posizione nei riguardi degli obblighi militari, per gli obbligati ai sensi di legge;
5.    non avere riportato condanne penali o misure di prevenzione o sicurezza e non avere procedimenti penali in corso;
6.    non essere stato destituito o dispensato o dichiarato decaduto dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione, ovvero licenziato per motivi disciplinari;
7.    essere in possesso di uno dei seguenti diplomi di scuola secondaria di secondo grado (Diploma di maturità) che permette l’accesso all’Università:
-    Liceo artistico
-    Liceo classico
-    Liceo linguistico
-    Licei musicali e coreutici
-    Liceo scientifico
-    Liceo scientifico – opzione Scienze applicate
-    Liceo scientifico – sezione a indirizzo sportivo
-    Liceo scienze umane
-    Liceo scienze umane – opzione economico sociale
-    Istituti tecnici – settore economico;
-    Istituti professionali – indirizzo commerciale e servizi sociali

    Per i titoli conseguiti all'estero, il candidato dovrà dichiarare di essere in possesso dello specifico provvedimento di riconoscimento da parte delle competenti Autorità Italiane, il quale deve essere allegato alla domanda di partecipazione. Si informa che nel sito del MIUR sono presenti i provvedimenti normativi relativi alle equiparazioni ed equipollenze tra titoli esteri e titoli accademici italiani: https://www.miur.gov.it/equipollenze-equivalenza-ed-equiparazioni-tra-titoli-di-studio;
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8.    Ovvero diploma di laurea triennale appartenente alle seguenti classi, quale titolo assorbente:
- Scienze politiche e delle relazioni internazionali (classe L-36);
- Scienze sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace (classe L-37);
- Scienze sociologiche (classe L-40);
- Scienze della comunicazione (classe L-20);
- Scienze e tecnologie informatiche (L-31);
- Statistica (L-41);
- Scienze economiche (L-33)

I prescritti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione

 

Art. 3 - PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA. TERMINI E MODALITÀ

Il candidato dovrà presentare la domanda di ammissione alla procedura comparativa, composta da:
1)    la domanda di partecipazione redatta su carta libera (esclusivamente secondo i modelli allegati) debitamente compilata e sottoscritta in forma autografa e/o digitale, nella quale dovrà dichiarare, sotto la propria personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’ art. 76 del D.P.R. n. 445/2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, di essere in possesso di tutti i requisiti richiesti ai fini dell’ammissione.
Se il candidato dispone di firma digitale (ai sensi del D.lgs. 82/2005 Codice dell’Amministrazione digitale), quest’ultima integra anche il requisito della sottoscrizione autografa. Se invece il candidato non dispone della firma digitale, la domanda di partecipazione dovrà risultare sottoscritta (firma autografa in calce) e corredata da fotocopia di documento di identità in corso di validità. Si consiglia di controllare che la documentazione scannerizzata sia perfettamente leggibile, in particolare la firma autografa.
Le dichiarazioni suddette sono rese in sostituzione della relativa certificazione e la firma in calce alla domanda non dovrà essere autenticata ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. n. 445/2000. L'accertamento, da parte dell'amministrazione, di dichiarazioni non veritiere comporterà l'esclusione dalla graduatoria del concorrente fatta salva l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge in materia.
2)    il curriculum vitae in formato europeo, ove dovranno essere esposti in modo chiaro i titoli di studio e professionali posseduti, avendo cura di indicare gli estremi dei titoli (voto, data, luogo e istituto di conseguimento), la data di inizio e di termine delle esperienze professionali con indicazione dell’Ente/azienda/istituzione presso cui l’attività è stata prestata, nonché la natura del rapporto di lavoro e il contenuto. Il curriculum deve, inoltre, contenere la dichiarazione che la sottoscrizione dello stesso ha valore di autocertificazione di quanto in esso contenuto;
3)    una copia del documento di identità valido e leggibile, in corso di validità (fronte/retro).
4)    certificazione di riconoscimento (solo in caso di titolo di studio e abilitazione conseguiti all’estero).
La domanda dovrà pervenire ad Anci Veneto (Via Melchiorre Cesarotti, 17 – 35030 Selvazzano Dentro, PD) entro e non oltre le ore 14:00 del giorno 11/11/2022 attraverso una delle seguenti modalità:
-    a mezzo posta (raccomandata A/R) o corriere, al seguente indirizzo:

ANCI Veneto – Via Melchiorre Cesarotti, 17 – 35030 Selvazzano Dentro (PD)

Le domande si considerano prodotte in tempo utile se spedite entro il termine perentorio di scadenza del presente bando. La data di spedizione è comprovata dal timbro postale. NB: la domanda dovrà pervenire ad ANCI Veneto entro i 7 giorni successivi alla scadenza della selezione. Le domande pervenute successivamente, anche se spedite entro la data di scadenza, non saranno prese in considerazione ai fini della selezione;
-    presentazione diretta mediante consegna a mano, dalle 9:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì, presso la sede di ANCI Veneto sopra menzionata;
-    a mezzo posta certificata PEC (Posta elettronica certificata) nominativa all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  oggetto: “Candidatura Interventi a sostegno dei servizi per la prima infanzia”.
La trasmissione della domanda effettuata da casella PEC nominativa verso la casella PEC dell'Associazione ha il valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.

Non saranno ammessi i candidati le cui domande pervengano per qualsiasi motivo, anche se indipendente dalla volontà del soggetto o legato a cause di forza maggiore, successivamente al suddetto termine o diversamente dalle modalità indicate.
La domanda di partecipazione ed i relativi allegati, trasmessi mediante posta elettronica certificata saranno ritenuti validi solo se inviati nei formati pdf, tiff o jpg, senza macroistruzioni o codici eseguibili. Le domande trasmesse mediante posta elettronica in formati diversi da quelli indicati e/o indirizzate a caselle di posta elettronica diverse da quella indicata saranno considerate irricevibili.
L'Amministrazione non si assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda né per eventuali disguidi postali comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

- Domande dei concorrenti di cittadinanza non comunitaria
I concorrenti di cittadinanza non comunitaria sono tenuti a presentare la domanda in lingua italiana, con le modalità ed entro il termine stabilito negli articoli precedenti.
Nel caso in cui i candidati non possano avvalersi delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 i requisiti ed i titoli che sono stati oggetto di valutazione dovranno essere comprovati, al momento di costituzione del rapporto di lavoro, mediante documenti, atti o certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato estero, corredati di traduzione in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale con le modalità indicate all’art. 3 del D.P.R. 445/2000.

 

Art. 4 -    MODALITÀ DI PUBBLICAZIONE DELL’AVVISO

In base a quanto stabilito nel Regolamento per il reclutamento del personale dipendente di ANCI Veneto, il presente avviso verrà pubblicato a partire dal giorno 28/11/2.22 sul sito internet dell’Associazione (www.anciveneto.org) nella sezione “Bandi di selezione, concorsi e graduatorie”, per n.15 (quindici) giorni.

 

Art. 5 -    COMMISSIONE GIUDICATRICE

La commissione esaminatrice provvederà alla valutazione dei titoli e del colloquio, ed infine alla formazione della graduatoria provvisoria in ordine al merito, sulla base della votazione complessiva dei concorrenti.
La Commissione Giudicatrice sarà composta dai seguenti membri:
•    Direttore di Anci Veneto (o suo delegato) – Presidente;
•    Dipendente Anci Veneto designato – Componente;
•    Direttore dell’unità organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile della Regione Veneto o suo delegato, in qualità di componente;
•    Designato della Direzione Servizi sociali della Regione Veneto, in qualità di componente
•    Dipendente ANCI SA srl – Segretario.

 

Art. 6 - AMMISSIONE DEI CANDIDATI E MOTIVI DI ESCLUSIONE

Tutti i candidati, sulla base delle domande pervenute, sono ammessi al colloquio ad eccezione dei candidati la cui istanza presenta le seguenti irregolarità insanabili:
•    il mancato possesso dei requisiti per l'ammissione di cui al precedente articolo 2;
•    la mancata sottoscrizione della domanda;
•    il ricevimento della domanda oltre i termini indicati o con modalità diverse di cui al precedente articolo 3;
•    la mancata regolarizzazione della domanda entro il termine assegnato dall’Amministrazione.

L'istruttoria delle domande pervenute, la regolarizzazione di quelle che presentano irregolarità sanabili e l'ammissione dei candidati verrà effettuata prima dell'indizione del colloquio.
L'accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione alla selezione e per l’assunzione comporta, in qualunque tempo, l’esclusione dalla selezione o la cessazione del rapporto di lavoro, ferma restando la eventuale responsabilità penale per il rilascio di dichiarazioni false.

 

Art. 7 - VALUTAZIONE DEI TITOLI E COLLOQUIO

La selezione pubblica è per titoli e colloquio, volta a verificare il possesso delle competenze richieste che afferiscono alla specifica professionalità ed in particolare volta ad accertare la capacità di svolgere le attività elencate all’art. 2, la capacità personale e le motivazioni a ricoprire detto posto.
I punteggi assegnati per la valutazione dei titoli e colloquio sono complessivamente 60 così ripartiti:
-    15 punti per i titoli;
-    45 punti per il colloquio.

TITOLI
Per la valutazione dei titoli i 15 punti sono così ripartiti:
titoli di studio (max punti 3);
esperienze professionali (max punti 8);
ulteriori elementi del c.v. (max punti 4)

TITOLI DI STUDIO: Saranno valutati i titoli aggiuntivi a quello necessario per partecipare alla selezione come segue:
Laurea Triennale: punti:1
Laurea magistrale o specialistica punti 1,00
Titolo post-universitario (master, alta formazione, ecc.) punti 1,00
I titoli suddetti saranno valutati, a giudizio della commissione, solo se considerati attinenti o utili alla professionalità ricercata.
I punteggi indicati si sommano fino al raggiungimento del punteggio massimo di 3 punti.

ESPERIENZE PROFESSIONALI: saranno valutate le esperienze professionali svolte nel settore pubblico o privato in materie attinenti ai requisiti richiesti, fino ad un massimo di 8 punti:

a)    Esperienza professionale svolta presso Enti territoriali, loro enti associativi come Anci Veneto, UPI, Enti similari o loro Società totalmente partecipate:
•    3 punti per anno di attività svolta con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e/o indeterminato;
•    2 punti per anno per attività svolta con contratto di collaborazione;
b)    Esperienza professionale svolta presso altre PP.AA:
•    2 punti per anno per attività svolta con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e/o indeterminato;
•    1,5 punti per anno per attività svolta con contratto di collaborazione;
c)    Esperienza professionale svolta presso strutture private (associazioni, fondazioni, imprese):
•    1 punto per anno per attività svolta con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato e/o indeterminato o con contratto di collaborazione.

A tal fine sarà considerato anno intero la frazione pari o superiore a 6 mesi.

ULTERIORI ELEMENTI DEL C.V.: Saranno valutati ulteriori elementi utili in relazione alla posizione da ricoprire e non rientranti nelle precedenti categorie, comprese le abilità informatiche.
Relativamente all’esperienza amministrativo-gestionale per ognuna delle attività che seguono, il punteggio potrà variare come indicato, riguardo alla durata ed alla qualità delle esperienze lavorative (inclusi gli stage), fino ad un massimo di 4 punti:
-    progettualità e rendicontazione (1 pt. per ogni esperienza);
-    informazione, promozione e comunicazione (1 pt. per ogni esperienza);
-    possesso di abilità informatiche (1 pt. per ogni esperienza);
Possono essere valutati solo i titoli conseguiti o maturati entro la data di scadenza dell’avviso. I titoli dichiarati o allegati alla domanda non possono essere ulteriormente integrati né regolarizzati successivamente alla scadenza dell’avviso di selezione.

 

COLLOQUIO

Il colloquio interdisciplinare verte sulle seguenti materie:
a)    Elementi base di diritto amministrativo e diritto degli enti locali riferiti al progetto:
I.    Conoscenza della normativa di riferimento nazionale e regionale e orientamenti nazionali sui servizi per l'infanzia e scuole dell'infanzia:
II.    Sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita ai sei anni (D.Lgs. 65/2017)
III.    Linee pedagogiche 0-6 e sezioni primavera
IV.    Legge regionale 23/1980
V.    Legge regionale 32/1990
b)    Verifica conoscenza di programmi quali pacchetto Office, software di gestione database, di ideazione e gestione siti e social media.
c)    Accertamento delle capacità previste per ricoprire la posizione lavorativa, motivazioni ed interesse;
Il colloquio si intende superato con una votazione di almeno 32/45.
I candidati ai quali non sia stata comunicata l’esclusione dalla selezione sono tenuti a presentarsi presso la sede di ANCI Veneto, via Melchiorre Cesarotti n°17, Selvazzano Dentro (PD) nel giorno indicato dal relativo avviso che verrà pubblicato sul sito dell’Associazione (sezione “Bandi di selezione, concorsi e graduatorie”) successivamente alla scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione. La selezione potrà anche avvenire in modalità telematica a discrezione del Presidente di commissione.
L’assenza del candidato al colloquio sarà considerato come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità ai sensi della vigente normativa.
Le sedute della Commissione durante lo svolgimento del colloquio sono pubbliche. Al termine della valutazione di tutti i candidati la Commissione giudicatrice forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione del voto per coloro che hanno superato il colloquio.
L’elenco sottoscritto dal Presidente e dal Segretario, è inserito sul sito internet di Anci Veneto (www.anciveneto.org) sezione “Bandi di Concorso”.

 

Art. 8 - FORMULAZIONE ED APPROVAZIONE DELLA GRADUATORIA

Espletato il colloquio, la Commissione giudicatrice forma la graduatoria provvisoria di merito dei candidati secondo l’ordine decrescente del punteggio complessivo ottenuto dagli stessi: il punteggio complessivo è dato dalla somma del punteggio riportato nella valutazione dei titoli e del voto conseguito nel colloquio.
Si fa rinvio all’art. 5 del D.P.R. 487/1994, rubricato “Categorie riservatarie e preferenze” nel caso due o più candidati ottengano, a conclusione delle operazioni di valutazione delle prove di esame, pari punteggio.
Eventuali titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione ed il possesso deve perdurare anche al momento dell'assunzione.
La graduatoria definitiva sarà approvata dall’organo amministrativo di Anci Veneto e verrà pubblicata sul sito della stessa, sezione “Bandi di selezione, concorsi e graduatorie”. La graduatoria avrà vigenza per un periodo di 24 mesi.

 

Art. 9 - DISPOSIZIONI FINALI

Il presente avviso non è vincolante per Anci Veneto che si riserva, qualora ne ravvisi la necessità, di modificarlo, di sospendere o prorogarne i termini, di revocarlo, nel caso di sopravvenienza di disposizioni normative o di diverse esigenze organizzative, funzionali, finanziarie proprie dell'Ente, che impediscano, in tutto o in parte, l’assunzione in oggetto.
I dati personali saranno trattati, per le finalità connesse all'espletamento della presente procedura e per le successive attività inerenti all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per la gestione dello stesso, nel rispetto dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679. Tali dati potranno essere sottoposti ad accesso da parte di coloro che sono portatori di un interesse, ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.
Per informazioni è possibile contattare di Anci Veneto scrivendo ad Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero 049 8979029.

 

Selvazzano Dentro, 28/11/2022

 

 

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