C. 62
Ai SINDACI
dei Comuni della Città Metropolitana di Venezia
dei Comuni della Provincia di Vicenza
dei Comuni della Provincia di Verona
dei Comuni della Provincia di Padova
dei Comuni della Provincia di Treviso
Ai SINDACI
del Comune di Badia Polesine (RO)
dei Comuni i cui territori sono posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) e fino alla foce
e, p. c. Al Commissario Delegato
Dott. Luca Marchesi
Alla Regione del Veneto
Alla Direzione del Presidente
Al Direttore dell’U.O. Post Emergenza Direzione Protezione civile,
Dott. Matteo Cella
Oggetto: O.C.D.P.C. n. 1093/2024 – “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine (RO) e dei Comuni i cui territori sono posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) e fino alla foce, nei giorni dal 15 maggio 2024 al 4 giugno 2024”. Ricognizione dei fabbisogni relativi agli interventi più urgenti di cui all’art. 25, comma 2, lettere c) ed e) del D.lgs. n. 1/2018.
Con Ordinanza n. 1093/2024, a seguito dei gravi danni causati dagli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 15 maggio al 04 giugno 2024, che hanno interessato il territorio della città metropolitana di Venezia, delle province di Vicenza, di Verona, di Padova e di Treviso, del comune di Badia Polesine (RO) e dei Comuni i cui territori sono posti su entrambe le sponde dell’Adige, nel tratto a valle di Badia Polesine (RO) fino alla foce, è stato nominato il Commissario delegato, dott. Luca Marchesi che, ai sensi dell’art. 4 comma 3 della citata O.C.D.P.C. n. 1093/2024, al fine di valutare le prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dagli eventi in argomento, deve identificare la stima delle risorse a tal fine necessarie.
Al fine della definizione della stima dei fabbisogni per gli interventi di cui alle lettere c) ed e) del D. Lgs. n. 1/2018 per far fronte ai danni subiti dal patrimonio privato e dalle attività economiche e produttive e per dare riscontro al Dipartimento di Protezione Civile nei termini previsti della citata ordinanza, è necessario che ciascun Comune proceda ai seguenti adempimenti:
1. Raccogliere le segnalazioni sottoscritte dai privati (Mod. B1 – PRIVATI) nonché dai titolari di attività economiche e produttive (Mod. C1 – ATTIVITA’ ECONOMICHE E PRODUTTIVE);
2. Riportare rispettivamente nel QUADRO B1 –PRIVATI e nel QUADRO C1 - ATTIVITA’ ECONOMICHE E PRODUTTIVE (una riga per ogni domanda) le segnalazioni pervenute di cui al punto 1.
I moduli compilati dai privati e dalle attività economiche e produttive di cui al punto 1) vanno protocollati e conservati agli atti del Comune per ogni eventuale attività di verifica e controllo.
Il riepilogo delle segnalazioni di cui al punto 2, utilizzando esclusivamente il file excel allegato e compilato una riga per ogni segnalazione, dovrà essere trasmesso ad ANCI Veneto, tramite PEC all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre il termine perentorio del 15/10/2024.
Si precisa che tale ricognizione non costituisce titolo per l’acquisizione automatica di eventuali contributi, ma è finalizzata anche alla determinazione del fabbisogno per le finalità di cui alle lettere c) (attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle attività economiche e produttive direttamente interessate dall'evento, per fronteggiare le più urgenti necessità) ed e) (ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture, pubbliche e private, danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attività economiche e produttive, dai beni culturali e paesaggistici e dal patrimonio edilizio), comma 2 dell'art. 25 del D.Lgs 1/2018.
Inoltre, il modulo B1 - PRIVATI e il modulo C1 – ATTIVITA’ECONOMICHE E PRODUTTIVE costituiscono altresì domanda per i primi sostegni di cui alla lettera c) del predetto D. Lgs e di cui all’art. 4 comma 1 della O.C.D.P.C. n. 1093/2024, a cui si fa rinvio.
Si coglie l’occasione per invitare i Sindaci a diffondere l’informazione e la modulistica con i mezzi ritenuti più opportuni a garantire la maggiore diffusione possibile, raccomandando il rispetto della procedura indicata e del termine perentorio per la presentazione della documentazione.
Si sottolinea che, nel caso in cui entro la scadenza sopraindicata non pervenisse alcuna comunicazione, si riterrà che i Comuni interessati non abbiano subito tale tipologia di danno e, conseguentemente, non saranno inseriti nelle comunicazioni del Commissario di cui all’art. 4 comma 1 della O.C.D.P.C. n. 1093/2024.
Si chiede cortesemente di inviare comunicazione allo scrivente Soggetto attuatore in merito alle ricognizioni effettuate anche in mancanza di segnalazioni.
Per chiarimenti rivolgersi al dott. Francesco Necchio Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Cordiali saluti
Il Direttore
avv. Carlo Rapicavoli
Soggetto attuatore per il settore contributi ai privati
e alle attività produttive