Padova, 15 novembre 2024
C.79
Prot. n. 3951 Sez. 0205

Alle Sigg.re Sindache e ai Sigg.ri Sindaci
dei Comuni del Veneto

Oggetto: Avviso di cui alla DGR n. 751 del 02 luglio 2024 "Lavori di Pubblica Utilità e Cittadinanza Attiva".

Egregio Sindaco,

In linea con la Programmazione 2021-2027 del Fondo Sociale Europeo Plus la Regione del Veneto promuove i progetti di Pubblica Utilità e Cittadinanza Attiva (LPU) per sostenere i cittadini maggiormente in difficoltà attraverso attività di orientamento e accompagnamento e la realizzazione di esperienze di lavoro presso le amministrazioni comunali che ne favoriscano l’inclusione. La peculiarità di questo strumento consiste nel coinvolgimento delle amministrazioni locali, che da un lato beneficiano delle mansioni svolte dalle persone inserite, mentre dall’altro consentono di impiegare e rendere partecipi persone altrimenti escluse socialmente e lavorativamente nella comunità locale.

Finalità
Si tratta di un’iniziativa di politica attiva finalizzata ad agevolare la riattivazione lavorativa dei soggetti più distanti dal mondo del lavoro attraverso un’esperienza di lavoro temporaneo di utilità sociale, presso la pubblica amministrazione, garantita da un sostegno economico. Tale esperienza contribuisce al contempo a rafforzare l’occupabilità di persone in condizione di svantaggio e a rischio povertà.

Novità del bando
Per far fronte all'esigenza di consentire una migliore programmazione, il bando ha una durata biennale e si avvale della modalità a sportello.
Sono previsti, infatti, tre sportelli e una durata dei progetti di dieci mesi.
In secondo luogo si persegue l'obiettivo di incentivare la partecipazione dei Comuni con minore densità demografica garantendo l'opportunità di riattivazione personale e lavorativa dei cittadini. A tal proposito, sono state introdotte le seguenti misure:
● aumento del numero di destinatari coinvolgibili dai comuni delle fasce demografiche inferiori;
● possibilità di individuare destinatari con residenza/domicilio in un comune diverso purché all'interno dell'area progettuale;
● aumento del costo forfettario massimo riconosciuto, da 6.000 a 7.000 euro a lavoratore
● inserimento di forme di premialità a progetti che coinvolgono comuni di piccole dimensioni;
● possibilità per i destinatari di partecipare a più progetti, purché relativi a sportelli diversi. e previa conclusione della precedente esperienza.
Altre novità riguardano i destinatari:
- abbassamento dell’età di accesso a 18 anni;
- introduzione dell'intervento del Counseling individuale in risposta al fabbisogno rilevato dagli operatori che lavorano con il target destinatario dell'Avviso;
- aumento dell'importo del voucher LPU per la frequenza alle attività di orientamento e accompagnamento per rimuovere gli ostacoli che impediscono ai destinatari di partecipare alle attività.

Destinatari
La misura si rivolge a:
- soggetti disoccupati di lunga durata, con età uguale o maggiore a 30 anni, che non percepiscono ammortizzatori sociali o trattamento pensionistico, alla ricerca di nuova occupazione da più di 12 mesi;
- soggetti maggiormente vulnerabili, maggiori di 18 anni, quali persone con disabilità, persone svantaggiate, e altri soggetti presi in carico dai servizi sociali, a prescindere dalla durata della disoccupazione.

Struttura
L’iniziativa si compone da un insieme di servizi individuali di orientamento e accompagnamento finalizzati a mantenere attivi nel mercato del lavoro individui che attualmente ne sono esclusi, favorendone l’occupabilità e la ricollocazione.
A seguire, è prevista la realizzazione di un’esperienza di lavoro temporaneo formalizzata attraverso un contratto a tempo determinato di durata massima di 6 mesi. Le persone possono essere impiegate in attività straordinarie attinenti ai servizi di pubblica utilità presso le amministrazioni pubbliche quali, a titolo esemplificativo, servizi bibliotecari, museali, ambientali e di sviluppo del verde ecc.

Modalità di accesso
I Lavori di Pubblica utilità sono promossi dai singoli Comuni, in collaborazione con gli Enti accreditati ai Servizi al Lavoro del Veneto previa presentazione e approvazione dei progetti finanziati con il Fondo Sociale Europeo.
I Soggetti proponenti possono essere i Comuni, loro forme associative, Enti strumentali o società da essi partecipate oppure i Soggetti accreditati iscritti nell’Elenco regionale degli Enti Accreditati ai Servizi per il Lavoro (L.R. n. 3/2009 art. 25 "Accreditamento”), individuati tramite procedura ad evidenza pubblica espletata dai Comuni .
Le persone interessate possono inviare la domanda di partecipazione alla selezione organizzata dal Comune e, qualora idonei, vengono avviati agli interventi previsti.

Periodo di presentazione delle domande a sportello:
1. 01 settembre 2024 -30 settembre 2024 (sportello chiuso)
2. 01 gennaio 2025 - 30 gennaio 2025
3. 01 settembre 2025 -30 settembre 2025

Per maggiori informazioni:
Per conoscere quali sono i progetti finanziati e i Comuni coinvolti sarà possibile consultare l'elenco dei progetti approvati dalla Regione del Veneto e disponibile nella pagina dedicata di Cliclavoro Veneto e contattare gli Enti/Comuni ai numeri indicati per partecipare alle selezioni e ai percorsi.

Un cordiale saluto,
Il Direttore
Avv. Carlo Rapicavoli