È stato presentato lunedì 13 dicembre a Palazzo Balbi, sede della Giunta Regionale del Veneto, il nuovo progetto formativo dedicato alla Polizia Locale del Veneto nato dalla collaborazione tra Regione del Veneto e Anci Veneto. Un percorso articolato e strutturato composto da 26 giornate formative della durata di 4 ore ciascuna, divise a loro volta in sotto-blocchi tematici per una migliore fruizione e consentire un apprendimento specifico.
Le aree tematiche trattate saranno 19 e tra le principali troviamo: contrasto al bullismo ed alle baby gang, la vigilanza nei cantieri, la gestione della sicurezza delle manifestazioni pubbliche, la sicurezza stradale, il decoro urbano, la privacy, la normativa su trasparenza, anticorruzione e privacy.
L’Anci Veneto, in questi ultimi anni, ha sviluppato una formazione fortemente orientata online che ha dato importanti risultati in termini di partecipazione. Un know how che sarà utilizzato in questo percorso formativo che sarà svolto online a cui è stata dedicata una parte importante della sezione del sito (www.anciveneto.org/formazioneP).
Al termine del percorso online sarà infine dato spazio alla formazione pratica, consistente in due giornate intere di 8 ore ciascuna, replicato in due sedi del territorio veneto per massimizzare la copertura territoriale e facilitare la partecipazione di tutti gli interessati. Verranno trattate le varie tecniche operative e l’uso della dotazione di servizio. Per le finalità del Progetto Anci Veneto sta costituendo un apposito Comitato Scientifico, composto da Esperti di Anci Veneto, Comandanti di Polizia Locale delle città capoluogo, Formatori esperti in materia di Polizia Locale, ed Amministratori Locali con delega alla Sicurezza. Il Comitato provvederà, per ognuna delle attività formative siano esse in presenza o online, alla valutazione del corpo Docenti con i quali verrà poi ideata la strutturazione specifica del programma e degli argomenti oggetto di ogni lezione.
Questo progetto rappresenta un nuovo modello di sinergia perché la Regione del Veneto ha affidato ad Anci Veneto la costruzione del percorso formativo. L’obiettivo della nuova impostazione è quella di offrire una formazione coesa e radicata a livello territoriale. Il presidente Anci Veneto, Mario Conte, ha commentato così l’iniziativa: “si tratta della conferma che la capacità di fare squadra tra Anci Veneto e Regione permette di raggiungere risultati importanti. Infatti questo progetto di formazione che può rappresentare un punto di riferimento a livello nazionale e consentirà di avere personale formato e pronto ad affrontare anche le situazioni più complicate. Oggi la Polizia Locale che ringrazio per il lavoro svolto ogni giorno ha a che fare con situazioni nuove e sempre più complesse e delicate e con le richieste dei cittadini. Ringrazio la Regione e l’assessore per questo progetto e sono certo che darà risultati importanti in termini di competenza e ulteriore miglioramento del servizio svolto dalla Polizia Locale”.
"La polizia locale rappresenta un fondamentale presidio della sicurezza all'interno dei nostri territori – spiega l’assessore regionale a Territorio, Cultura, Sport e Sicurezza Cristiano Corazzari - perchè riesce ad intervenire in maniera capillare, dentro i contesti. La formazione del personale di polizia locale è, quindi, un elemento chiave per garantire serenità alle nostre comunità. Questo è uno degli elementi che ha portato la Regione a proporre questo progetto formativo che, grazie alla collaborazione e comprovata capacità di ANCI, intende essere di aiuto al personale per affrontare alcune emergenze. Mi riferisco, ad esempio, agli episodi di bullismo e al fenomeno delle baby gang, ma anche al tema molto più pericoloso e urgente delle infiltrazioni mafiose. Personale più formato può meglio garantire la tutela dell'ordine pubblico per la serenità dei nostri paesi, e possono fungere da sentinelle rispetto a fenomeni pericolosi già delle loro prime avvisaglie".