ANCI VENETO
SOSTIENE IL PROGETTO CHE COINVOLGE LE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI ROVIGO.
FOCUS DI QUESTA XV EDIZIONE:
LA DISTRAZIONE ALLA GUIDA E SULLA STRADA.
60 le scuole che partecipano a questa edizione, un record assoluto.
Vado Sicuro è un progetto sulla sicurezza stradale, sul valore delle regole, un modo per favorire una cultura di una forma più innovativa di trasgressione che rivendichi il rispetto delle norme, il richiamo ad un modello di comportamento che chiama in causa tutti gli attori sociali.
La Carta europea della sicurezza stradale, guidata dalla Commissione europea, sostiene le associazioni europee, le scuole, le università, le imprese di tutti i tipi e dimensioni e le autorità locali a intraprendere azioni a favore della sicurezza stradale in Europa, riconoscendo i contributi della società civile alla sicurezza stradale.
Da questi presupposti nasce il progetto Vado Sicuro, che coinvolge ogni anno, ormai da 15 anni, migliaia di studenti della provincia di Rovigo.
Prosegue quindi la collaborazione con le tantissime realtà che, dentro e fuori la provincia di Rovigo, hanno scelto di sostenere Vado Sicuro : Adriatic LNG, la società che gestisce il rigassificatore situato al largo della costa veneta, da 10 anni in prima fila al fianco della Provincia di Rovigo, ma anche soggetti istituzionali, enti, mondo delle sport, associazioni che hanno consentito a Vado Sicuro di crescere e diventare un progetto esemplare.
"Da sempre Adriatic LNG considera la prevenzione degli incidenti, il rispetto delle regole e il senso di responsabilità pilastri della propria visione aziendale: per questo motivo, ancora una volta siamo partner organizzatore del progetto, insieme alla Provincia di Rovigo - spiega Alfredo Balena delle Relazioni Esterne di Adriatic LNG . La promozione di una solida cultura della sicurezza, sia all'interno dell'azienda che nell'ambito della comunità locale, è per noi un obiettivo fondamentale che siamo convinti possa essere raggiunto attraverso la sensibilizzazione ma soprattutto attraverso dialogo e lavoro di squadra, coinvolgendo le istituzioni, gli istituti scolastici e le associazioni del territorio in
iniziative virtuose come Vado Sicuro".
La XV edizione di Vado Sicuro è promossa per portare avanti un percorso che sta incidendo in modo forte sulla formazione dei nostri giovani come cittadini responsabili.
Dopo le tante conferme e il successo delle precedenti edizioni, Vado Sicuro torna per offrire a bambini e ragazzi tante occasioni diverse di crescita e agli insegnanti strumenti forti ed efficaci per comunicare agli studenti l’importanza delle regole, sulla strada innanzitutto, ma non solo.
È fondamentale agire sul piano educativo e Vado Sicuro, grazie alla collaborazione attiva e concreta di tanti amici, di tanti partners vecchi e nuovi, può continuare a educare, informare, sensibilizzare grandi e piccoli sulla sicurezza stradale, sulla responsabilità, sulla legalità come strumento di libertà per tutti.
Perché la sicurezza non è determinata infatti solo da restrizioni, sanzioni, controlli, seppure estremamente importanti, ma anche dalla partecipazione di tutti i cittadini, dalla condivisione dei valori,
dalla volontà di tutti di essere parte attiva a favore delle regole necessarie per una convivenza civile.
La prevenzione dei comportamenti a rischio e l’acquisizione delle regole iniziano dai primi anni di vita e costituiscono un elemento fondamentale nei processi formativi della personalità dei nostri bambini e ragazzi.
FOCUS EDIZIONE VADO SICURO 2018:
LA DISTRAZIONE ALLA GUIDA E SULLA STRADA
Tornano a migliorare gli indicatori della sicurezza stradale in Italia: la prima stima ACI-ISTAT sui dati preliminari 2017 evidenzia nel nostro Paese una diminuzione degli incidenti: tra gennaio e giugno 2017 ne sono stati rilevati 82.525, in calo del 3,9% rispetto agli 85.873 dello stesso periodo nel 2016.
Scende anche il numero dei feriti, attestandosi su una stima di 116.137, in calo del 4,8% rispetto all'anno passato, quando -sempre nel primo semestre - erano stati 122.000.
Ma non sono altrettanto positivi i dati che parlano dei morti negli incidenti. Nei primi sei mesi del 2017 sono stati, dice la stima ACI-Istat, 1.623 in crescita del 7,5% rispetto ai 1.510 deceduti della prima parte del 2016. L'aumento delle vittime registrate allontana l'obiettivo, prefissato a livello europeo, del dimezzamento dei morti sulle strade entro il 2020. E questo nonostante il calo delle vittime sia pari al 18% rispetto al primo semestre 2010 e del 50% rispetto al 2001.
L'aumento delle vittime nel primo semestre del 2017 è da attribuire soprattutto all'incremento registrato su strade extra urbane e autostrade. Lungo queste ultime, in particolare, il numero dei morti ha subito un'impennata rispetto allo stesso periodo dell'anno passato, registrando un +27,4% con 149 vittime contro le 117 del 2016. Sulle strade extraurbane le stime parlano ugualmente di un aumento seppure più contenuto, intorno al 12% circa.
Il 75% degli incidenti in strada è causato dalla distrazione, dovuta in particolare – secondo un rapporto dell'Aci del 2016 – all'utilizzo dei cellulari alla guida. E le Forze dell’Ordine segnalano un aumento di quasi il 20% nei primi sei mesi del 2017 delle multe per l'utilizzo di cellulare alla guida rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Utilizzare lo smartphone alla guida o comunque sulla strada (chi non ha mai visto ciclisti o pedoni impegnati in conversazioni o a inviare messaggi?) vuol dire mettere se stessi e gli altri in condizioni di elevato pericolo: a 50 km all’ora un secondo di distrazione equivalgono a 15 metri percorsi senza vedere quello che accade intorno a noi. E se consideriamo il tempo impiegato a scrivere un messaggio, ci appare chiara la drammaticità della situazione.
Per questo vado Sicuro ha scelto quest’anno di continuare a focalizzare la sua attenzione su questo tema così importante.
A Vado Sicuro 2018 possono partecipare le scuole dell’infanzia e primarie realizzando un’immagine grafica che esprima un’idea o un punto di vista sul tema del rispetto delle regole, legato in modo specifico alla sicurezza stradale e le scuole secondarie di I e II grado creando immagini per campagne pubblicitarie sulla sicurezza stradale, poesie - testi rap - racconti o opere multimediali realizzate come campagne di sensibilizzazione contro l’utilizzo del telefono alla guida e sulla strada.
Termine per l’invio dei lavori: 28 aprile 2018.
Info e aggiornamenti su www.vadosicuro.it