Oggetto: VI° Programma Quadro Europeo di RST – Costituzione della Comunità Regionale della Ricerca Com’è noto, nei mesi scorsi è stato varato il VI° Programma Quadro Europeo di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, che nel periodo 2002 – 2006 metterà a disposizione circa 17,5 miliardi di euro. Una sintesi dei contenuti, e delle principali delle “novità” del VI° P.Q è disponibile all’indirizzo:http://www.venetoinnovazione.it/VIprog/Allegati/VIFPfaq_it.pdf . Anche se l’accesso a questo strumento si presenta per diversi aspetti più complesso rispetto al passato, il 6° Programma Quadro di RST rappresenta forse l’ultima occasione a disposizione del nostro Paese per colmare, almeno in parte, il distacco rispetto all’Europa nell’investimento in ricerca e per promuovere una cultura più favorevole alla collaborazione, all’internazionalizzazione e alla concentrazione su un limitato numero di obiettivi strategici di interesse applicativo. Va ricordato infatti che in Italia le spese pubbliche e private in ricerca sono pari circa all’1% del prodotto interno lordo, valore che rappresenta più o meno la metà della media europea e 1/3 del valore di USA e Giappone. Inoltre, negli ultimi 10 anni questo rapporto non solo non è aumentato, ma semmai è diminuito. Per questo motivo, la Regione del Veneto, si è posta l’obiettivo strategico di rafforzare la partecipazione di soggetti veneti (Università e Centri di ricerca, Imprese, Pubbliche Amministrazioni) al VI° P.Q. In questo senso, già l’anno scorso, Veneto Innovazione, agenzia regionale nata per promuovere l’innovazione e la collaborazione fra imprese e mondo della ricerca(www.venetoinnovazione.it) aveva predisposto, su incarico della Regione, una proposta di Piano di Intervento Regionale finalizzato al conseguimento di questo obiettivo. La proposta di piano di intervento è accessibile all’indirizzo: http://www.venetoinnovazione.it/VIprog/Allegati/PPInterventoFinDiff.PDF La proposta prevede una serie di azioni, sia sul fronte interno che internazionale. Un’azione di ricerca sistematica di contatti e di partnership con Regioni europee leader nella ricerca e nello sviluppo economico è già stata avviata dall’Assessorato regionale alle PMI, che ha posto il confronto sul VI° PQ al centro dell’agenda dei lavori di alcune recenti missioni regionali in Catalogna e Baviera e che si propone di sviluppare tale confronto con altre Regioni europee nelle prossime settimane. Sul versante veneto, la prima azione che Veneto Innovazione ritiene opportuna perché si possano creare la sensibilità e il consenso necessari al conseguimento dell’obiettivo è la costituzione di una Comunità Regionale della Ricerca, aperta alla partecipazione di tutte le persone che, nelle varie organizzazioni istituzionali, universitarie e di ricerca, imprenditoriali, associative, professionali, operano professionalmente nei vari settori disciplinari della ricerca e dell’innovazione. La Comunità, nelle nostre intenzioni, dovrebbe operare quale strumento di riflessione, confronto, elaborazione di proposte e stimolo nei confronti delle istituzioni locali, ma anche costituire l’ideale luogo di aggregazione di interessi intersoggettivi e interdisciplinari che dovrebbero contribuire all’incremento del numero di progetti di ricerca a base locale da proporre nell’ambito del VI° P.Q.