La recente notizia (pubblicata ne “Il Sole 24 Ore” del 18 giugno) che, nel Veneto, l’80% dei cittadini intervistati ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dai loro Sindaci, non può che renderci felici. Ci fa piacere trovare riscontro all’impegno che ogni giorno tutti noi assicuriamo per migliorare servizi, rispondere concretamente ai problemi della gente, garantire ascolto e sicurezza. Sono certo che tale informazione ci stimolerà ad assicurare ancora un nostro miglioramento.“ Così ha commentato Maurizio Facincani, Presidente dell’Anciveneto, la notizia rimbalzata sui quotidiani nazionali. “Certo, ha continuato, il nostro impegno può migliorare molto se il governo delle piccole/grandi comunità potrà contare sulla separazione delle due funzioni principali svolte dai Comuni: quello della programmazione territoriale da quello del Governo locale. Ancora oggi, infatti, i confini delle due funzioni non sono netti così come sarebbe necessario. Le riforme, iniziate con la legge 8 giugno 1990, n. 142, vanno completate precisando meglio il ruolo dei Consigli Comunali e più poteri di Governo alla Giunta. L’associazione, con la sua consulta per gli affari istituzionali, il direttivo ed il Consiglio, non mancheranno di impegnarsi per predisporre un’articolata proposta in merito e presentarla poi ai colleghi nel prossimo autunno in uno specifico convegno.