A- A A+
Decreto Enti locali, 530 milioni per il fondo perequativo Imu-Tasi

Anciveneto è abbastanza soddisfatta per le novità emerse il 17 giugno nell’incontro a Roma al Consiglio dell’Anci nazionale. Il Decreto Enti Locali presentato dal Governo ha accolto molte delle istanze presentate dall’associazione dei Comuni, relative all’allentamento del Patto di stabilità. In primis la ricostituzione del fondo perequativo Imu-Tasi che avrà una copertura di 530 milioni (di cui 30 da destinare al sostegno della verifica del gettito dei terreni già considerati montani ed esenti dall’Imu). «Meglio ancora – sottolinea la presidente di Anciveneto Maria Rosa Pavanello – se ci daranno la possibilità di spenderli già in fase di conversione del Decreto».

La copertura dei 530 milioni punta a mantenere l’obiettivo del Patto e al contempo dare maggiori possibilità di investimenti, ridurre le sanzioni per i mancati pagamenti ai fornitori e risolvere i nodi legati al personale (in altre parole, municipalità potranno gestirlo in maniera più flessibile) e alla gestione dei bilanci della città metropolitane. Ma c’è anche da dire che, nel concreto, ci sono delle difficoltà: l’attuale formulazione, infatti, esclude le entrate in questione dalle entrate valide ai fini del computo del saldo obiettivo di Patto. Questa limitazione finisce col mettere in grave difficoltà soprattutto i comuni con una situazione normale di bilancio (cioè scarsi debiti pregressi, no operazioni straordinarie) e con forte incidenza del fondo “ex 625 milioni”.

Oltre a questo è prevista, sempre da parte degli uffici ministeriali, una dotazione aggiuntiva di 700 milioni per permettere la nettizzazione del cofinanziamento regionale: si mettono cioè le Regioni nelle condizioni di erogare contributi alle municipalità e di conseguenza per i servizi ai cittadini.

È stata inoltre ampliata la platea dei Comuni che potranno beneficiare della rinegoziazione dei mutui contratti con Cassa depositi e prestiti e Ministero dell’economia e finanze, anche coloro che non hanno approvato i bilanci. Rispetto a questo tema la stessa Pavanello ha posto l’accento sulla necessità di togliere le sanzioni per i comuni che vogliono estinguere i mutui: «In Veneto – spiega– ci sarebbero diversi comuni in grado di estinguere i mutui contratti perché hanno consistenti avanzi di amministrazione (al momento utilizzabili di fatto solo per questa finalità), ma le sanzioni non lo permettono. Bisogna eliminarle e bisogna farlo al più presto, entro l’estate. Dobbiamo proseguire con convinzione la trattativa col Governo su questo tema».

Nel corso dell’appuntamento si è anche tornati a parlare di profughi. Le richieste dei sindaci sono rimaste le stesse del precedente appuntamento del 7 maggio. Pavanello ha posto l’accento, nel caso del Veneto, sulla necessità di istituire un hub verso cui destinare gli altri 1400 profughi già assegnati da Roma (per un totale di 5.000 presenze complessive) e di ridurre tutti i passaggi burocratici relativi agli arrivi.  

ANCI VENETO

Presidente: Mario Conte
Direttore: Carlo Rapicavoli
Piazzetta V. Bardella 2, Padova (PD)
(4° Piano, sede Provincia di Padova)

Tel. 0498979029
email: anciveneto@anciveneto.org 
pec: anciveneto@pec.it
CF: 80012110245
 

NOTA! Questo sito utilizza i cookie e tecnologie simili.

Se non si modificano le impostazioni del browser, l'utente accetta. Per saperne di piu'

Approvo

Il Garante della Privacy ha recepito una direttiva europea che impone agli amministratori delle pagine web di mostrare ai visitatori un banner che li informa di quale sia lo politica dei cookie del sito che stanno consultando e di subordinare la sua accettazione al proseguimento della navigazione.

 

A tale proposito se  hai bisogno di ulteriori informazioni o se hai domande sulla politica della privacy di questo sito ti preghiamo di contattarci via email attraverso l'apposito form nella pagina dei contatti

 

In questa pagina sono descritte le modalità con cui le informazioni personali vengono ricevute e raccolte e come sono utilizzate da www.anciveneto.org

A questo scopo si usano i cookie vale a dire dei file testuali per agevolare la navigazione dell'utente.
 

COOKIE LAW

   1) Che cosa sono i cookie?

I cookie sono dei file di testo che i siti visitati inviano al browser dell'utente e che vengono memorizzati per poi essere ritrasmessi al sito alla visita successiva.
 

   2) A cosa servono i cookie? 

I cookie possono essere usati per monitorare le sessioni, per autenticare un utente in modo che possa accedere a un sito senza digitare ogni volta nome e password e per memorizzare le sue preferenze.

 

   3) Cosa sono i cookie tecnici?

I cookie cosiddetti tecnici servono per la navigazione e per facilitare l'accesso e la fruizione del sito da parte dell'utente. I cookie tecnici sono essenziali per esempio per accedere a Google o a Facebook senza doversi loggare a tutte le sessioni. Lo sono anche in operazioni molto delicate quali quelle della home banking o del pagamento tramite carta di credito o per mezzo di altri sistemi.
 

   4) I cookie Analytics sono cookie tecnici? 

In altri termini i cookie che vengono inseriti nel browser e ritrasmessi mediante Google Analytics o tramite il servizio Statistiche di Blogger o similari sono cookie tecnici?. Il Garante ha affermato che questi cookie possono essere ritenuti tecnici solo se "utilizzati a fini di ottimizzazione del sito direttamente dal titolare del sito stesso, che potrà raccogliere informazioni in forma aggregata sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito. A queste condizioni, per i cookie analytics valgono le stesse regole, in tema di informativa e consenso, previste per i cookie tecnici." 
 

   5) Che cosa sono i cookie di profilazione?

Sono cookie utilizzati per tracciare la navigazione dell'utente per creare profili sui suoi gusti, sulle sue preferenze, sui suoi interessi e anche sulle sue ricerche. Vi sarà certamente capitato di vedere dei banner pubblicitari relativi a un prodotto che poco prima avete cercato su internet. La ragione sta proprio nella profilazione dei vostri interessi e i server indirizzati opportunamente dai cookie vi hanno mostrato gli annunci ritenuti più pertinenti.
 

   6) È necessario il consenso dell'utente per l'installazione dei cookie sul suo terminale?

Per l'installazione dei cookie tecnici non è richiesto alcun consenso mentre i cookie di profilazione possono essere installati nel terminale dell'utente solo dopo che quest'ultimo abbia dato il consenso e dopo essere stato informato in modo semplificato.
 

   7) In che modo gli webmaster possono richiedere il consenso?

Il Garante per la Privacy ha stabilito che  nel momento in cui l'utente accede a un sito web deve comparire un banner contenente una informativa breve, la richiesta del consenso e un link per l'informativa più estesa come quella visibile in questa pagina su che cosa siano i cookie di profilazione e sull'uso che ne viene fatto nel sito in oggetto.
 

   8) In che modo deve essere realizzato il banner?

Il banner deve essere concepito da nascondere una parte del contenuto della pagina e specificare che il sito utilizza cookie di profilazione anche di terze parti. Il banner deve poter essere eliminato solo con una azione attiva da parte dell'utente come potrebbe essere un click.
 

   9) Che indicazioni deve contenere il banner? 

Il banner deve contenere l'informativa breve, il link alla informativa estesa e il bottone per dare il consenso all'utilizzo dei cookie di profilazione.
 

   10) Come tenere documentazione del consenso all'uso dei cookie?

È consentito che venga usato un cookie tecnico che tenga conto del consenso dell'utente in modo che questi non abbia a dover nuovamente esprimere il consenso in una visita successiva al sito.
 

   11) Il consenso all'uso dei cookie si può avere solo con il banner?

No. Si possono usare altri sistemi purché il sistema individuato abbia gli stessi requisiti. L'uso del banner non è necessario per i siti che utilizzano solo cookie tecnici.

 

   12) Che cosa si deve inserire nella pagina informativa più estesa?

Si devono illustrare le caratteristiche dei cookie installati anche da terze parti. Si devono altresì indicare all'utente le modalità con cui navigare nel sito senza che vengano tracciate le sue preferenze con la possibilità di navigazione in incognito e con la cancellazione di singoli cookie.
 

   13) Chi è tenuto a informare il Garante che usa cookie di profilazione?

Il titolare del sito ha tale onere. Se nel suo sito utilizza solo cokie di profilazione di terze parti non occorre che informi il Garante ma è tenuto a indicare quali siano questi cookie di terze parti e a indicare i link alle informative in merito.
 

   14) Quando entrerà in vigore questa normativa?

Il Garante ha dato un anno di tempo per mettersi in regola e la scadenza è il 2 Giugno 2015.
 

COOKIE UTILIZZATI IN QUESTO SITO

File di log: Come molti altri siti web anche questo fa uso di file di log registra cioè la cronologia delle operazioni man mano che vengono eseguite. Le informazioni contenute all'interno dei file di registro includono indirizzi IP, tipo di browserInternet Service Provider (ISP)data, ora, pagina di ingresso e uscita e il numero di clic. Tutto questo per analizzare le tendenze, amministrare il sito, monitorare il movimento dell'utente dentro il sito e raccogliere dati demografici, indirizzi IP e altre informazioni. Tale dati non sono riconducibili in alcun modo all'identità dell'utente e sono cookie tecnici.
 

COOKIE DI TERZE PARTI PRESENTI NEL SITO 

.....

Amministrazione Trasparente

Vuoi ricevere anche tu la newsletter di ANCI VENETO Formazione?

Iscriviti

Non saranno inviate e-mail di spam, e potrai disdire in ogni momento.

Search