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Iniziative di interesse per i Comuni

Sul sito del Dipartimento per lo Sport sono stati pubblicati gli Avvisi relativi al PNRR “Sport ed inclusione sociale”.

Si tratta dei 700 milioni per incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la costruzione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane.

A tal proposito sono stati identificati tre cluster di intervento:

CLUSTER 1 – realizzazione di nuovi impianti (dotazione finanziaria di 350 milioni di euro)

CLUSTER 2 – rigenerazione impianti esistenti (dotazione finanziaria di 188 milioni di euro)

CLUSTER 3 – destinato ad interventi proposti dai Comuni e rilevanti per le Federazioni sportive Nazionali e Paralimpiche (dotazione finanziaria di 162 milioni di euro), suddivisi in due Avvisi pubblici di invito a manifestare interesse.

Il primo Avviso (https://www.sport.governo.it/media/3379/cluster-1-e-2-avviso-pubblico-di-invito-a-manifestare-interesse.pdf), relativo ai Cluster 1 e 2, è destinato ai Comuni capoluogo di Regione, ai Comuni capoluogo di Provincia con popolazione superiore ai 20.000 abitanti e ai Comuni con popolazione superiore ai 50.000 abitanti, per la realizzazione o la rigenerazione di una delle seguenti tipologie di impianto sportivo: impianto polivalente indoor, Cittadella dello sport o impianto natatorio.

I Comuni interessati, in possesso dei requisiti richiesti nell’Avviso, dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando nell'oggetto: "PNRR Sport e Inclusione – Cluster 1 e 2 - Manifestazione di interesse", ed allegando la Domanda di partecipazione, redatta per mezzo della compilazione del modello allegato al presente Avviso (Domanda di partecipazione - Allegato 1), sottoscritta digitalmente dal Sindaco o da altro legale rappresentate dell’Ente proponente.

Il secondo Avviso https://www.sport.governo.it/media/3380/cluster-3-avviso-pubblico-di-invito-a-manifestare-interesse.pdf), relativo al Cluster 3, è invece destinato a tutti i Comuni ed è finalizzato alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti che siano di interesse delle Federazioni Sportive. Il coinvolgimento delle Federazioni permetterà infatti di accrescere l’efficacia delle iniziative per la promozione della cultura sportiva e della partecipazione allo sport, garantendo( la medesima visibilità a tutte le discipline.

I Comuni interessati, in possesso dei requisiti richiesti nell’Avviso, dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all'indirizzo PEC Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , indicando nell'oggetto: "PNRR Sport e Inclusione – Cluster 3 - Manifestazione di interesse", ed allegando la Domanda di partecipazione, redatta per mezzo della compilazione del modello allegato al presente Avviso (Domanda di partecipazione - Allegato 1), sottoscritta digitalmente dal Sindaco o da altro legale rappresentate dell’Ente proponente.

Per eventuali richieste di chiarimento per entrambi gli Avvisi, i Comuni possono far pervenire le proprie richieste mediante pec al seguente indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 5 aprile 2022. Le risposte ai chiarimenti saranno pubblicate sul sito internet www.sport.governo.it/pnrr a beneficio di tutti i partecipanti alla procedura selettiva.

Infine, sul sito del Dipartimento al link https://www.sport.governo.it/it/pnrr/documentazione/ è possibile scaricare tutta la documentazione utile alle manifestazioni di interesse (avvisi, domande di partecipazione e linee guida per la presentazione delle candidature).

Domani, mercoledì 23 marzo, è in programma un webinar della Direzione Generale per la valorizzazione e la promozione turistica del Ministero del Turismo, sulla Valorizzazione dei Comuni a vocazione turistico-culturale con siti UNESCO e città creative UNESCO.

L’incontro è indirizzato ai comuni in possesso dei requisiti di partecipazione al citato Avviso e avrà carattere operativo. In allegato il programma dell’evento, con il relativo link per la registrazione allo stesso.

Per rispondere alle esigenze dovute all’adozione delle norme sul Sistema Informativo Unitario dei Servizi Sociali (Siuss), per la precisione l'art.24 del decreto legislativo n.147 del 15 settembre 2017 o che riguardano prestazioni sociali che devono alimentarlo, il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha introdotto nuove categorie di prestazioni sociali rispetto a quelle già elencate nella Tabella 1 allegata al decreto interministeriale 16 dicembre 2014, n. 206 (Regolamento del Casellario dell’assistenza).

Due in particolare:

Si tratta, nello specifico, delle categorie seguenti:
a. A1.05.01 – Contributi economici per affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni (L.431/98) non cumulabili con la quota b del Reddito di Cittadinanza;
b. A1.04.03: Misure delle Province autonome con finalità analoghe al Reddito di cittadinanza (art. 13, co. 2, D.L. 4/2019).

 

a. Contributi affitto
La categoria A1.05.01 – contributi economici per affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni (L.431/98) non cumulabili con la quota b del Reddito di cittadinanza - accoglierà i contributi per gli affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale indicato, per consentire di dare adempimento alle disposizioni contenute nell’articolo 1, comma 6, del decreto 19 luglio 2021 del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, in base al quale: “I contributi concessi ai sensi del presente decreto non sono cumulabili con la quota destinata all’affitto del cd. reddito di cittadinanza di cui al decreto-legge 28 gennaio 2019, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, e successive modificazioni ed integrazioni, come stabilito dall’art. 1, comma 5, del decreto ministeriale 12 agosto 2020. Pertanto, i comuni, successivamente alla erogazione dei contributi, comunicano all’INPS la lista dei beneficiari, ai fini della compensazione sul reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto”.

In merito a tale adempimento, l’Istituto ha previsto di gestire i dati afferenti ai descritti contributi affitto erogati dai Comuni a decorrere dal 2021, rendendoli disponibili, così come inviati dagli stessi Comuni al SIUSS - Casellario assistenza alla procedura Reddito di Cittadinanza (RdC), attuando in modalità automatizzata le dovute compensazioni.

In ordine a tale aspetto si rappresenta che i Comuni dovranno inviare, nella categoria indicata, i dati relativi ai contributi affitto erogati a partire dal 2021, a valere sulle risorse del Fondo nazionale per le locazioni. I contributi affitto diversamente finanziati o riguardanti altre annualità dovranno essere trasmessi nella categoria preesistente A1.05 - contributi economici per alloggi (considerati cumulabili con il Reddito di cittadinanza).

Quindi:

• A1.05 – Contributi Economici per Alloggio: categoria di sussidi economici a integrazione del reddito individuale o familiare -già prevista dal DM 206/2014- per sostenere le spese per l’alloggio, per l’affitto e per le utenze. Tale contributo si ritiene cumulabile con la quota b del Reddito di cittadinanza;

• A1.05.01 - Contributi economici per affitti erogati dai Comuni a valere sulle risorse del Fondo nazionale a sostegno delle locazioni (L.431/98) non cumulabili con la quota b del Reddito di cittadinanza.

I dati relativi ai contributi affitto in questione dovranno essere trasmessi al SIUSS come “prestazioni periodiche” indicando obbligatoriamente:
- la data inizio dell’erogazione;
- la data fine dell’erogazione;
- l’importo mensile erogato.

I dati relativi alle nuove prestazioni saranno trasmessi al SIUSS utilizzando le consuete modalità di trasmissione.

Non saranno accettati file, liste o dati trasmessi in altra modalità.

b. Misure delle Province autonome
La categoria A1.04.03: Misure delle Provincie autonome con finalità analoghe al Reddito di cittadinanza - accoglierà le misure aventi finalità analoghe a quelle del Reddito di cittadinanza erogate dalle Province autonome di Trento e di Bolzano.

Tali misure sono adottate e finanziate dalle stesse Province autonome secondo i propri ordinamenti e “comunicate al Ministero del lavoro e delle politiche sociali, affinché le stesse non siano computate ai fini dell’accesso, della quantificazione e del mantenimento del Rdc” ai sensi dell’articolo 13, comma 2, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26.

Le Province autonome trasmetteranno pertanto al SIUSS le informazioni relative a tali misure a partire dall’annualità 2022.

Seguiranno altre comunicazione nel sito internet dell’Istituto dedicato al SIUSS, raggiungibile al seguente percorso: “Dati, ricerche e bilanci” > “SIUSS (già Casellario assistenza)” e all’interno della procedura “SIUSS – Casellario assistenza” per la trasmissione dei dati via web.

Il Ministero dell'Istruzione ha pubblicato altre risposte ai quesiti più frequenti relative al bando sul potenziamento dei servizi dell'istruzione, dall'infanzia all'università. Inoltre le tempistiche di presentazione di progetti e domande sono state posticipate al 31 marzo prossimo.

Per tutti i dettagli si può consultare l'allegato.

E' pronto il calendario del nuovo ciclo di Webinar che ANCI, in collaborazione con IFEL, sta organizzando con CONSIP.
Si tratta di un ciclo di eventi formativi regionali finalizzato alla facilitazione dell’azione amministrativa dei Comuni nello sviluppo delle procedure di acquisto, attraverso un proficuo utilizzo degli strumenti di negoziazione messi a disposizione da CONSIP all’interno del Programma di Razionalizzazione degli acquisti, vista anche la possibilità, dallo scorso 20 gennaio, di poter negoziare sul Mercato Elettronico della PA anche i Lavori pubblici.
Nello specifico è stato previsto l’ampliamento dei sette bandi del MePA - attivi dal 2016 e finora dedicati ai soli lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria - a tutte le tipologie di lavori pubblici, ivi incluse le nuove opere. Inoltre, sempre in questo ambito merceologico, sono state maggiormente sviluppate le possibilità di acquisizione dei Servizi professionali di progettazione di oo.pp. e di verifica.
Le possibilità di utilizzo e le caratteristiche del MePA sono particolarmente rilevanti per le Amministrazioni anche per la possibilità di poter svolgere procedure negoziate per i lavori pubblici con tutti i fornitori abilitati fino a un valore massimo di 5,38 mln/€ (soglia comunitaria fissata fino al 30/06/2023 dal DL “Semplificazioni-bis”, n.77/2021).
  
Il  Programma  verrà inviato prontamente previo contatto con ciascuna ANCI interessata (fatta eccezione per le Associazioni che hanno già organizzato o tenuto l'evento) da parte dei colleghi del Nazionale che ne seguono e curano l'organizzazione (Martina Carlopio, Responsabile Ufficio Eventi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., 06-68009277).

ANCI VENETO

Presidente: Mario Conte
Direttore: Carlo Rapicavoli
Piazzetta V. Bardella 2, Padova (PD)
(4° Piano, sede Provincia di Padova)

Tel. 0498979029
email: anciveneto@anciveneto.org 
pec: anciveneto@pec.it
CF: 80012110245
 

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