Il percorso di formazione per amministratori under 35 è giunto all'atto conclusivo. Oggi e domani, all'ex convento San Francesco di Conegliano, Anciveneto ha chiamato a raccolta una ventina di giovani assessori e consiglieri da tutto il Veneto per gli ultimi approfondimenti e aggiornamenti e le verifiche finali. Il tutto coordinato dal Direttore di Anciveneto Dario Menara. «E' un percorso che abbiamo iniziato a dicembre e che questo fine settimana portiamo a termine -spiega Andrea Recaldin, vicesindaco di Piove di Sacco e presidente della Consulta giovani amministratori dell'Anci regionale-. Sono stati appuntamenti molto importanti per dare gli strumenti per gestire la macchina comunale». A seguire l'intervento del presidente di Anciveneto Giorgio Dal Negro: «Saluto e auguro il meglio ai nuovi amministratori. Gestire la macchina comunale è sempre più difficile e complesso, tanto più che sono scomparse le ideologie che facevano da linee guida. Noi cercheremo di accompagnare questi giovani volonterosi con la nostra esperienza, una delle poche cose che non si possono comprare. Anche se per intraprendere la strada della politica, specialmente quella locale, non devono mai mancare due cose: preparazione e intelligenza da una parte, cuore dall'altra. In temi come il sociale e la sanità sono fondamentali. Ma anche nel gestire la sicurezza. Lo dico perché costituiscono due ambiti fondamentali e sono adesso sotto la responsabilità diretta del sindaco. Qui si inserisce pertanto la necessità di una comunicazione strategica, che spieghi al cittadino i passi da compiere; nel comune di Negrar di cui sono sindaco, ho deciso di mandare ogni sei mesi una lettera ai concittadini in cui motivo le scelte e le attività». Proprio sulla sicurezza si è aperta la giornata, con l'intervento del comandante della polizia locale di Padova Aldo Zanetti. Zanetti ha spiegato l'evoluzione dei compiti degli agenti municipali, divenuti molto più complessi e variegati in questi ultimi tempi. L'auspicio di Zanetti è che le amministrazioni raggiungano un buon grado d'integrazione con i propri vigili, indispensabile per esempio per agire nella prevenzione. Quindi è stata la volta del focus sul rapporto con i media e la necessità di mantenerli. Relatrice è stata la conduttrice televisiva Elena Cognito, volto noto di Tv7 Triveneta. Cognito ha parlato delle differenze tra i vari mezzi di comunicazione, partendo dalle domande dei giovani amministratori presenti. A chiudere stasera ci sarà l'elaborazione di un documento “valori”, una carta con indicati tutti i valori per fare amministrazione. Domani sono attesi Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso; e Floriano Zambon, sindaco del Comune di Conegliano.